Il segreto per creare il proprio destino (guida pratica)
Credo che anche tu sia d’accordo con me quando dico che non possiamo avere il controllo su tutto quello che ci circonda e per questo stesso motivo, molto probabilmente ti sarai sentito addirittura infastidito dal titolo di questo articolo.
Fino al punto di arrivare a pensare una cosa del tipo:
“Il segreto per creare il proprio destino? Bhaaa, Dan non c’è nessun segreto! Che cosa vuoi creare?! Nessuno sceglie di avere un cancro, di essere nato in un paese in guerra o di vivere in un posto della terra, in cui anche la semplice acqua risulta essere un bene riservato a pochi eletti.”
Hai ragione, forse non possiamo controllare tutto quello che ci circonda. Ci sono eventi “sfortunati” che non avremmo potuto prevedere in nessun caso, ma questi sono solo una minima parte di quelli che quotidianamente reputiamo al di fuori del nostro controllo.
A costo di sembrare arrogante voglio dirti la verità:
La verità è che per la maggior parte delle volte ci raccontiamo semplicemente delle caz*ate.
Nascondersi dietro questi cliché drastici, per consegnare le redini del proprio destino a qualcun altro solo per non sentirci colpevoli di un possibile fallimento, non ci permetterà MAI ad archiviare i nostri più grandi obiettivi e ti aggiungo un piccolo spoiler:
Arriva per tutti quel giorno in cui ci dovremo guardare allo specchio per analizzare il passato, per chiederci cosa abbiamo fatto di questa unica occasione che ci è stata donata e in quello stesso momento non potremo dare la colpa a nessun altro.
Paolo Crepet in uno dei suoi discorsi più famosi ha detto una frase che mi è rimasta molto impressa, te la riporto tal quale:
“Il coraggio è quello delle tre del mattino. È l’ora peggiore. È l’ora in cui sei solo. È l’ora in cui devi fare i conti con la tua vita. Soprattutto i conti quelli che non tornano.”
Quando arriverà quel giorno cosa vorrai vedere nello specchio? Una persona che si è infuriata contro il morire del giorno, ovvero una persona che ha vissuto questa vita intensamente, in attacco o una persona che si è risparmiata, giocando in difesa e maledicendosi per gli attimi persi.
Credo tu voglia essere la prima di queste due tipologie di persone. Quindi spero che, capendo le mie buone intenzioni, accetterai la franchezza con cui ti dico la verità più dolorosa di tutte: dipende da te.
La verità che nessuno vuole dirti, è che se non hai una buona forma fisica non è colpa di una costituzione svantaggiosa, il fatto che in questo momento tu ti senta intrappolato in un lavoro che odi non significa che quest’ultimo debba per forza continuare ad essere parte del tuo futuro, non è la genetica ad escluderti dall’essere la versione migliore di te stesso!
Il destino più che da qualsiasi altro, si crea sulle spalle di un preciso fattore.
Cosa ci permette di dominare il nostro destino?
La risposta è: le nostre abitudini.
A portarti qui, dove sei oggi giorno, sono state tutte quelle scelte che hai fatto sino a questo momento. Attenzione, non parlo del sabato sera in cui hai preferito andare a ballare, o di quella volta in cui hai scelto di mangiare la verdura invece che una pizza. Non parlo di queste scelte sporadiche.
Parlo delle scelte che ripeti giorno dopo giorno e che sono ormai diventate le tue routine. Esatto, parlo di quella quotidianità attorno cui gira la tua intera vita. Sono queste ultime che ti hanno portato qui, a questo articolo. Sono queste ultime che hanno dominato il tuo destino fino a questo momento.
E proprio come lo sono state fino a questo momento, sarà l’insieme delle tue abitudini a decidere se sarai proiettato verso una vita piena di salute, felicità e abbondanza o se verso una vita di miseria, vergogna e insoddisfazione.
Questo non è un semplice pensiero, ma un dato di fatto. Ogni tua azione aumenta o diminuisce la percentuale di probabilità che tu raggiunga la meta che ti sei prefissato, un 1% alla volta, portandoti verso la grandezza o verso il baratro.
Ogni abitudine, infatti, crea giorno dopo giorno un interesse composto che rende possibile raggiungere obiettivi che ad oggi ti potrebbero sembrare impossibili.
Facciamo un esempio banale? Leggere un intero libro su una nuova competenza che si vuole sviluppare, per chi non ha mai letto neanche le istruzioni del giochino dietro la scatola dei Kellogg's Coco Pops potrebbe sembrare impossibile. Ma leggere una singola pagina al giorno per un anno non sembra essere poi così impegnativo.
Pensa a quante cose potresti imparare dedicando solo un’oretta al giorno allo studio di una nuova competenza, o che corpo potresti avere dedicando 30 minuti al giorno al tuo allenamento fisico.
Quello che possiamo ottenere reiterando un comportamento giorno dopo giorno è straordinario.
In questo articolo non ti parlerò di abitudini e di come si possano sviluppare nel migliore dei modi, probabilmente in futuro farò un altro articolo verticalizzato proprio sul come crearne di positive e sostituire quelle negative, ma per adesso, al contrario, voglio darti uno strumento semplice e immediato per diventare consapevole riguardo a dove stai dirigendo la tua vita e per comprendere come dominare il tuo destino.
Detta così sembra una frase da guru non è vero? Ma abbiamo visto quanto in realtà le nostre abitudini facciano esattamente questo: creare il nostro destino. E non voglio sminuire la loro potenza solo per evitare di assomigliare ad un fuffa guru.
Detto questo ti voglio fare una domanda…
Ti stai dirigendo “verso” o “lontano da”? Mi spiego meglio…
Il concetto che voglio trasmetterti con questo articolo è che ognuna delle tue routine giornaliere ti porta “verso” o “lontano da” i tuoi obiettivi. OGNUNA e se pensi di non avere delle routine prova a ragionare su quello che fai dalla mattina appena ti svegli, fino a quando vai a letto. Ne troverai in ogni angolo della tua quotidianità.
Sei abituato a rimandare la sveglia o ti alzi immediatamente? Appena aperti gli occhi, usi il telefono per aggiornarti su quello che è successo nelle ultime ore, oppure pianifichi la tua giornata? Fai colazione con i biscotti oppure con sostanze non zuccherate ecc….
Molti pensano che le abitudini siano solo il mangiare sano o l'andare in palestra, quando in realtà vedi quante micro abitudini abbiamo instillate nella nostra mente? La nostra quotidianità è composta da centinaia di routine, grandi o piccole che siano.
Facendo questo esercizio ti accorgerai che molte routine sono così all’interno della tua quotidianità da esser diventate invisibili. E’ normale. In fondo, detta in maniera super semplice, è questo il motivo per cui il nostro organismo ricorre alle abitudini: rendere delle azioni automatiche così da farci risparmiare energia.
Ti va di muovere il primo passo verso il dominio del tuo intero destino? Basta fare un semplice esercizio pratico:
“Dan ma veramente mi vorresti far fare un esercizio? Io ero qui solo per leggere un articolo”
Si, non scherzo prova a farlo in questo stesso momento, perché per effettuare un cambiamento c’è bisogno di azione e questa semplice azione sarà il punto iniziale attraverso cui poter andare a sviluppare la strategia che ti permetterà di avere il pieno controllo sul tuo destino.
Segui questi 3 semplici step:
Ripercorri con l’immaginazione la tua quotidianità;
Segna tutte le tue abitudini quotidiane. Sia quelle piccole, che quelle grandi (Puoi anche appuntarle semplicemente all'interno delle note del telefono);
Dividile in quelle che ti portano “verso” e quelle che ti portano “lontano da” i tuoi obiettivi;
La chiave per padroneggiare un intero destino sta nel sostituire UNA ALLA VOLTA quelle che ti allontanano dai tuoi obiettivi e incrementare SEMPRE UNA ALLA VOLTA quelle che ti portano più velocemente verso di essi.
Tutto questo non potrà avvenire senza aver consapevolezza di quali sono le abitudini che stanno impattando sulla tua vita.
Fai l’esercizio ed avrai fatto il primo grande passo verso una vita in cui hai il pieno dominio del tuo destino (o quasi).
Ok l’ho fatto ed adesso?
In uno dei successivi articoli andremo a vedere quali sono i successivi step. Per restare aggiornato sulle pubblicazioni entra all'interno della mia community:
